con l'autore Giuseppe Lupo
Tutto comincia con un’intervista, un faccia a faccia tra il giornalista Salante Fossi e il Vecchio Cibernetico inventore del misterioso Qwerty, nel romanzo “Storia d’amore e macchine da scrivere” di Giuseppe Lupo (ed. Marsilio).
Qwerty è il nome della tastiera delle nostre macchine da scrivere e dei nostri computer (dalle prime sei lettere della riga superiore), mentre una Olivetti Lettera 22 è l’oggetto dal quale il Vecchio Cibernetico non si separa mai e dunque accompagna questa storia avvincente e tenera, storia d’amore e storia d’amore per la scrittura, che contiene anche il sogno della modernità e pone domande su temi oggi fondamentali.
Giuseppe Lupo insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Brescia, è autore di numerosi romanzi oltre che di libri sul Novecento e collabora alle pagine culturali del Sole 24 Ore. Con lui dialogheranno, nella sala che custodisce un’antica lynotipe del Giornale di Brescia, i giornalisti Erminio Bissolotti e Francesca Sandrini.
L’incontro è pubblico e può essere seguito anche in streaming sul sito del GdB.
Per la partecipazione in presenza è necessario iscriversi su questo sito (posti in sala limitati).
Per ulteriori informazioni gdb80@giornaledibrescia.it o 0303790212
Giornale di Brescia
Sala Libretti - Via Solferino 22,Brescia